Dal 15 dicembre 2021 è entrato in vigore il decreto che rende obbligatorio il “Super Green Pass” anche per i supplenti per insegnare a scuola (clicca qui per il testo in Gazzetta Ufficiale).
Tutti i docenti infatti, a partire da mercoledì 15 dicembre, per recarsi in classe devono essere quindi vaccinati o, in alternativa, presentare la richiesta di vaccinazione, da effettuarsi entro un termine massimo di 20 giorni.
Per questo motivo tantissime scuole stanno rimanendo con molte cattedre scoperte perché dal 15 dicembre numerosi docenti non si sono presentati a lavoro perché sono stati sospesi.
SI CERCANO SUPPLENTI IN TUTTA ITALIA
Nelle scuole di tutta Italia e soprattutto nel Centro-Nord, il rischio di “supplentite” è in agguato.
Con l’obbligo per tutto il personale scolastico, docenti e non docenti, in vigore da mercoledì 15 dicembre del super Green Pass potrebbe esserci bisogno di forze nuove.
EMERGENZA SUPPLENTITE A PADOVA
A Padova i presidi stanno attingendo alle graduatorie che però sono in esaurimento. Il timore è che molte cattedre restino scoperte. Scatta quindi la corsa ai supplenti per sostituire 300 docenti non vaccinati e 100 lavoratori del personale ATA (fonte “Il Mattino di Padova”).
La maggior parte degli insegnanti no vax ha reso noto che si farà sospendere dal servizio rimanendo senza stipendio anche se con pieno diritto a conservare il posto di lavoro. Questo implica che i docenti non vaccinati dovranno essere sostituiti da docenti supplenti vaccinati.
A ROMA PIU’ DI 4000 DOCENTI SOSPESI
Anche a Roma sono circa 4000 i docenti non vaccinati che verosimilmente non si recheranno più a lezione. Questo comporterà che altrettanti supplenti dovranno essere convocati per le sostituzioni, anche tramite messa a disposizione.
I VERI EFFETTI DELL’OBBLIGO VACCINALE SI VEDRANNO A GENNAIO
Le preoccupazioni principali non sono per il periodo pre-natalizio ma si guarda a gennaio quando invece si noteranno gli effetti reali sulla scuola dell’obbligo vaccinale.
A gennaio infatti è previsto un vero e proprio boom di supplenze nella scuola.
I PRESIDI CERCANO DA MESSA A DISPOSIZIONE
Laddove le graduatorie sono esaurite, non sarà così facile sostituire i docenti in quanto i presidi dovranno attingere da messa a disposizione, che rimane l’unica risorsa disponibile.
La MAD, per la sua natura informale, può essere inviata anche dai laureati che non hanno pieno accesso alla propria classe di concorso o che non hanno pieno titolo, studenti che possono essere convocati nell’insegnamento anche senza alcuna esperienza nella scuola.