24 CFU: cosa sono e chi li deve conseguire?

24 cfu

I 24 CFU sono i crediti formativi necessari per l’insegnamento, decisi e disciplinati dal Ministero per l’istruzione dell’Università e la Ricerca con il Decreto del 10 agosto 2017.

I 24 CFU e chi li deve conseguire

Requisito indispensabile, questi 24 crediti formativi, che fanno parte di un percorso aggiuntivo a quello universitario e che sono indispensabili per entrare nelle graduatorie provinciali ma anche per partecipare ai concorsi per docenti.

Li deve conseguire chiunque voglia intraprendere la professione di insegnante tenendo però presente che alcune lauree così come alcuni Master li prevedono già nel loro piano di studi. In questo caso bisogna farseli solamente riconoscere.

Il riconoscimento avviene tramite la propria o un’altra Istituzione Universitaria mediante il rilascio di “Certificazione di conformità degli obiettivi formativi e contenuti didattici”.

Il riconoscimento verrà fatto sulla base delle materie ma anche del programma con qui l’esame della materia stessa è stato superato.

Non è detto quindi che a nome uguale corrisponda anche il riconoscimento per l’acquisizione di quei 6 CFU.

I docenti abilitati e i docenti con tre annualità di servizio non sono obbligati a conseguire i 24 CFU se vogliono partecipare al concorso straordinario.

Le materie dei 24 CFU

Dall’uscita del decreto del 2017 non è più possibile entrare ad insegnare con il solo titolo di laurea idoneo all’insegnamento di quella determinata materia.

Perentorio è quindi aver conseguito i 24 c.f.u. nei settori antropo-psico-pedagogici e nelle metodologie didattiche e si parla quindi nello specifico di materie quali pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione, psicologia, antropologia, metodologie e tecnologie didattiche generali.

6 crediti a materia, per intenderci.

Quali sono le graduatorie che richiedono i 24 CFU?

Per i concorsi scuola divengono molto importanti per quel che riguarda le graduatorie di II e III fascia che vedono centrali l’acquisizione dei crediti sia in principio che durante il percorso concorsuale.

Nello specifico Vista la loro centralità nel percorso per diventare docenti, i 24 CFU assumono particolare importanza quando si parla dei concorsi scuola 2020 e dell’aggiornamento e riapertura delle graduatorie di II e III fascia.

Nel dettaglio si parla di obbligatorietà per il concorso ordinario e straordinario scuola secondaria, per i docenti che seguono la procedura straordinaria per l’abilitazione dopo aver superato la prova scritta

Come acquisirli

Premesso che per i non ancora laureati p data la possibilità di acquisirli durante il proprio percorso di studi durante una finestra che dura sei mesi, per tutti gli altri è possibile rivolgersi Università o agli enti AFAM.

Il tetto massimo di spesa per l’acquisizione dei crediti formativi è stato fissato dal MIUR a 500 euro per tutti i 25 CFU con l’ovvia riduzione dei costi per gradi se i CFU da acquisire risultassero meno.

A livello di tempistiche invece dipende dallo studente: sono a tutti gli effetti degli esami quindi una data dose di soggettività nella tempistica dello studio è da prendere in considerazione.

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